Esistono agevolazioni sulla retta?

Si, ecco le varie possibilità!

 

La nostra Casa aderisce al buono residenzialità” che consiste in un contributo mensile erogato dalla Regione Piemonte del valore di 600 euro, spendibile per l’acquisto di servizi di cura e assistenza erogati da strutture residenziali operanti in regime privatistico.

Come ottenerlo?

Compilando la domanda e presentandola alla Regione Piemonte, Direzione Sanità e Welfare, attraverso il portale dedicato all’interno di  Piemonte Tu o raggiungibile direttamente anche dal portale Scelta sociale

 

Inoltre, grazie alla Regione Piemonte è possibile convenzionarsi al fine di ottenere agevolazioni su servizi per persone oltre i sessantacinque anni di età, tra cui un sostegno sulla retta mensile del nostro caro in RSA.

Come posso ottenerla?

La persona interessata presenta domanda di valutazione presso il Distretto sanitario dell’ASL di residenza presso i servizi territorialmente competenti (Sportello Unico, Ente dei Servizi socio-assistenziali).

A seguito della presentazione dei documenti necessari avviene una valutazione sanitaria e sociale, che definisce la non autosufficienza e viene di conseguenza definito il Progetto Individuale, nel quale è possibile optare per il sostegno alla retta in una RSA accreditata.

Come verrò agevolato?

La retta è stabilita dal piano tariffario che indica la tariffa complessiva per fascia di intensità assistenziale e ripartisce così gli oneri:

  • 50%(quota sanitaria) a carico dell’ASL di residenza che prende in carico l’anziano, anche quando la RSA è nel territorio di una ASL diversa da quella di residenza
  • 50%(quota sociale) a carico dell’anziano. Se, in base alla valutazione sociale, la persona risulta avere un reddito non sufficiente a pagare la quota spettante, interviene il Comune/Ente gestore dei servizi socio-ass.li a integrare o a farsi carico integralmente della cifra

Esistono liste d’attesa?

L’Unità di Valutazione Geriatrica invia a domicilio dell’interessato l’esito della valutazione indicando:

  • la tipologia di progetto individuale
  • il punteggio distinto della valutazione sanitaria e sociale
  • il grado di priorità distinto in:

– urgente (punteggio pari o superiore a 24) con presa in carico entro 90 giorni dalla valutazione

– non urgente con presa in carico entro un anno dalla valutazione

– differibile ove non è previsto un momento di presa in carico

La convenzione non esclude la richiesta di eventuale indennità di accompagnamento.

 

 

Per ulteriori informazioni:

Casa di Riposo Don Orione di Pontecurone

Tel. 0131 887411

Mail: responsabile.pontecurone@sanmarziano.com

www.regione.piemonte.it